Categorie
Uncategorized

Stage on line Maestro Zhang Bao Zhong

Seminario online Zhang Baozhong – 1 Novembre 2020 Euro 68

Programma:

Webinar banner

PROGRAMMA

8.30/9.00 Qigong – Marcello Sidoti
9.30/10.30 Jibengong (basi) – Marcello Sidoti
11.30/12.30 Laojia Yilu – Zhang Baozhong
PAUSA
14.00/15.00 Laojia Yilu – Zhang Baozhong
15.00/15.30 Domande e risposte – Zhang Baozhong
17.30/19.00 Revisione Laojia Yilu -Marcello Sidoti

Categorie
Uncategorized

…e anche Manzolino è partito!

Grazie all’interesse del circolo seiKsei siamo riusciti ad avviare una serata settimanale di lezione anche nella ridente cittadina di Manzolino. Un paese piccolo, ma molto, molto dinamico e con tanta volgia di dare ai suoi cittadini un valore culturale sempre maggiore, non solo Tai Chi Chuan, ma anche corsi di musica, ballo, salotti di lettura…tanta voglia di fare tutta dedicata ai propri cittadini, uno dei tanti aspetti del Wu De.

Con riconoscenza, grazie Piero.

Categorie
Uncategorized

Il primo giorno di scuola

Come non fare un paragone con l’emozione di quando da piccoli iniziavamo di nuovo la scuola? la felicità di ritrovarsi, di fare qualcosa assieme, di confrontarsi e di mille altre cose. Siamo di nuovo assieme dopo avere interrotto ogni attività a febbraio.

Ok internet aiuta, ma la pelle, gli occhi, il movimento fatto assieme hanno tutto un altro “sapore”.

Abbiamo qualche amico in meno, qualcuno in più. Abbiamo voglia di fare e una palestra meravigliosa per la quale non finirò mai di ringraziare l’aiuto datoci dalla Amministrazione Comunale e dal Sindaco Francesco Zuffi.

Adesso è tempo di “fare”e il momento di imparare: gli insegnanti imparano dagli allievi e dal Maestro e gli allievi a loro volta dai “fratelli” di pratica e dall’insegnante. Il Tai Chi insegna anche questo ed è forse la cosa che più è mancata.

Categorie
Uncategorized

SI PARTE!

Dopo un tempo che pareva non finire mai, finalmente si riparte! questo grazie anche all’impegno del Comune di San Cesario sul Panaro, nella figura e grazie all’impegno del Sig. Sindaco Francesco Zuffi e al Sig. Federico Tonioni della Polisportiva di San Cesario sul Panaro che si sono prodigati per garantirci lo spazio che occorreva a questa piccola ASD per praticare la propria attività.

Grazie ancora a tutti e grazie agli appassionati iscritti che vorranno iniziare a scoprire questa splendida pratica che va ben al di là della mera attività sportiva.

Categorie
Uncategorized

Benvenuti

Saluti a tutti, questa è la pagina della Scuola Tui Ch’ien – il lago e il cielo, scuola di Tai Chi Chuan (TaiJiQuan) della tradizione della famiglia Chen affiliata alla Scuola Wang Xian TaiJi Italy

La nostra scuola si prefigge di studiare, coltivare e trasmettere il TaiJiQuan secondo le direttive del GM Wang Xian e del suo rappresentante in Italia Maestro Marcello Sidoti.

Benvenuti dunque in questa meravigliosa disciplina, in questo percorso, in questo studio ed in questa pratica!

Un po’ di storia

Esistono differenti opinioni sulla nascita di questo stile:

  • una tradizione ne situa la nascita durante la dinastia Yuan (1279-1368) ad opera del monaco Zhang San Feng. L’attribuzione della fondazione del Taijiquan a Zhang Sanfeng appare per la prima volta nel testo Taijiquan Xiaoxu (太极拳小序) scritto da Li Yishe (李亦畲) nel 1867, che però la colloca nell’epoca della dinastia Song[2];
  • Wu Bin, Li Xingdong e Yu Gongbao[1] riportano di altre leggende in cui compare che il Taijiquan sarebbe stato creato da Han Gongyue (韩拱月) e da Cheng Lingxi (程灵洗) durante l’epoca della dinastia Liang (502-577) mentre altri ancora dicono che sarebbe stato fondato nell’epoca della dinastia Tang da Xu Xuanping (许宣平) e Li Daozi (李道子)[3];
  • un’altra opinione la fa coincidere con l’origine dello stile Chen, ad opera di Chen Wang Ting (陈王廷), durante la dinastia dei Ming (1368-1644).

Mentre le prime idee non sono ad oggi supportate da alcuna documentazione storica, quella che fa risalire il Taijiquan allo stile della famiglia Chen, ha trovato riscontri nelle ricerche condotte da Tang Hao, storico delle arti marziali cinesi. Chen Wangting avrebbe creato il suo stile assorbendo caratteristiche di altri stili, in particolare il Changquan descritto da Qi Jiguang; inoltre vi avrebbe mescolato teorie mediche, antichi esercizi di ginnastica e la filosofia dell’Yìjìng

Cosa è il Tai Ji Quan

In Occidente è visto principalmente come ginnastica di buona salute. è abbastanza ricorrente l’immagine di anziani Cinesi che praticano quest’arte lentissimamente nei parchi, evitando qualsiasi stress e svolgendo la pratica in maniera dolce e calma.

in realtà il Tai Ji Quan è un’arte marziale in tutto e per tutto. nasce per combattere e tale rimane il suo senso. Ovvio che a cascata ne risultino poi tanti altri benefici: benefici nell’equilibrio, nel respiro, nella flessibilità delle articolazioni, nel sollievo da alcuni sintomi di alcune patologie, ma questa è solo una parte della disciplina. altrettanto ovvio è che nel corso non si indossino perennemente dei guanti e si vada su di un ring o su di un tatami!

il metodo di allenamento del Tai Ji richiede tantissima pazienza, correzioni, tentativi e voglia di avanzare costantemente. richiede lentezza per capire dove si è e cosa si fa e cosa fa il nostro corpo; richiede pazienza per “sentire” che finalmente qualche risultato arriva; occorrono tentativi, ma sopratutto errori per correggere i “blocchi” del nostro corpo e del nostro pensiero.

nel Tai Ji Quan coesistono poi tante altre cose: la meditazione, l’interpretazione filosofica, la gestione del respiro, le Qin na (leve articolari), la lotta libera (San Shou); la lotta condizionata (Tui Shou) ecc… ecc…

l’unico modo di cercare di comprendere il Tai Ji Quan è solamente uno: praticarlo. leggere diecimila testi, guardare altrettanti video, studiarlo su libri non serve a gran che, bisogna fare e seguire un maestro, solo così si potrà cominciare ad apprendere il Tai Ji Quan